Non perdete il 4 giugno un evento molto divertente da vivere a Milano: la “Lusiroeula”.
Si tratta di una passeggiata notturna al parco delle Cave per osservare “le lucciole in amore”. Partendo alle 20 da via Cancano, la passeggiata inizierà quando calerà il sole. L’evento è organizzato dagli Amici della Cascina Linterno con l’obiettivo di far proseguire la specie. Infatti il perché le lucciole emettono la luce, lo si trova nell’atto amoroso. Per poter incontrare i partner della propria specie gli insetti usano diverse strategie, i grilli il suono, farfalle e coleotteri gli odori (feromoni) mentre le lucciole la luce. Ogni lucciola usa ritmi e intensità caratteristiche della propria specie. Sia il maschio che la femmina di Luciola italica, emettono luce intermittente durante la loro attività crepuscolare e notturna: questo spettacolo si può ammirare soprattutto nel periodo tra la fine di maggio e giugno (alle nostre latitudini).
Ma da dove emettono la luce? La parte finale dell’addome è trasparente, dietro c’è uno strato costituito da una proteina, la luciferina, in questo strato sono immerse numerose diramazioni delle trachee, organi addetti al trasporto dell’ossigeno in tutto il corpo dell’insetto; in questo strato vi sono anche numerosi cristalli che hanno un’azione riflettente per intensificare la luce. È attraverso una semplice reazione chimica, un’ossidazione, che le lucciole producono luce, per “accendersi” devono solo fare arrivare più ossigeno alle trachee addominali. La presenza di acqua è importante perché avvenga la reazione ed è anche per questo che le lucciole vivono in ambienti umidi. La resa della luce è la più alta che si conosca, circa 92-98%, poiché si tratta di una luce fredda. Infatti confrontandola con una lampadina (a luce calda) veniamo a sapere che questa ha una resa solo del 4% dato che la maggior parte dell’energia viene dispersa sottoforma di calore.
Allora, infilate le scarpe e chissà che non sia di buon auspicio anche per voi?