Secondo me, neppure gli organizzatori si aspettavano un’invasione di visitatori per la passerella sul Lago di Iseo, ideata dall’artista Christò.
Insomma solo nella giornata di domenica, del primo weekend, sono transitate più di 55.000 persone! Si vede che le persone hanno voglia di “camminare sull’acqua” e io credo anche di moltiplicare non pani e pesci, ma soldi in tasca e periodo di vacanza.
Così dopo l’invasione sui social di foto color “arancio”, ho pensato a cosa farebbe l’artista Christò se entrasse in un campeggio. Cinque pensieri, hanno trotterellato in testa e ve li racconto.
- Impacchetterebbe le aree “carico e scarico” dei camper, per evitare gli odori che aleggiano nell’area nonostante tutti i prodotti e disgreganti che si utilizzano
- Dipingerebbe con colore “arancio” la strada da percorrere in campeggio per raggiungere le piazzole, le colonnine elettriche e i confini delle piazzole
- Illuminerebbe ogni piazzola con luce a sensori, in modo da non avere l’interno della tenda “illuminata a giorno” tutta la notte
- Creerebbe un tunnel sotterraneo diretto al gruppo sanitari così pochi saprebbero che stai andando “al bagno” con la carta igienica sotto il braccio
- Infine farebbe una passerella dove far sfilare i buoni campeggiatori, coloro che non accendono il camper se i vicini stanno facendo colazione o cena, coloro che non accendono tv e radio a volume alto durante l’orario del silenzio, coloro che non scaricano in mezzo al campeggio le acque perchè “c’è un tombino”, coloro che al bagno “fanno c’entro”, coloro che lavano i piatti e non trasformano i lavelli in un cestino di immondizia intasando lo scarico.
Però a ben pensarci non so quanta affluenza avrebbe quest’ultima passerella.