In occasione della “settimana della birra” vi suggerisco due birre, molto particolari.
Si tratta di due tipologie di birre realizzate con ingrediente e metodi del tutto particolari. Ovviamente si possono far arrivare a casa, ma il segreto è gustarle nella dinette in camper. Esatto in camper, perchè non vi ho detto che entrambe le birre sono prodotte da aziende che possiedono aree sosta camper, dove noi camperisti siamo benvenuti.
La prima birra “Birra Monti” è realizzata con l’acqua termale e la trovate al Villaggio della Salute Più. Si tratta di una birra artigianale ovvero prodotta senza conservanti, coloranti o addittivi, non filtrata e non pastorizzata, prodotta usando l’acqua termale delle Terme Felsinee. Si tratta di acqua purissima con preziose proprietà bicarbonato-solfato-calciche e autorizzata dal Ministero della Salute per l’idropinoterapia grazie alle sue qualità diuretiche e depurative e la ricchezza di minerali. Viene proposta in versione “Bionda” più delicata nel gusto e “Mora” che ha un aroma tostato e un gusto più deciso.
La seconda birra la trovate presso il birrificio J63 all’interno della Torre a Cenaia dove i camper possono sostare nel parcheggio custodito. Questa birra ha il suo punto di forza nelle materie prime utilizzate che sono a chilometro zero e alla bravura del mastro birraio. Oltre a non essere pastorizzata né filtrata, poiché artigianale, la Birra J63 è prodotta con l’orzo coltivato nei campi della Tenuta stessa. All’interno del Birrificio Agricolo Artigianale J63 c’è una zona riservata alla produzione delle birra a vista.
Due occasioni per assaggiare birre artigianali, prodotte secondo antiche tradizioni che trovate solo ordinandole direttamente dal sito, oppure recandovi con il camper.