Vacanza in campeggio con la tenda: cosa portare e non e come organizzarsi
- Abbigliamento: dal k-way con maniche staccabili, al pile, magari non bello, ma pratico e poco ingombrante. Pantaloni multitasche e uno zainetto piccolo da utilizzare sia per escursioni sia per mettere dentro shampoo, spazzolino e effetti personali. Magliette e tuta con scarpe da ginnastica sono ideali mentre lasciate a casa il mocassino e la camicia.
- Torcia: è fondamentale averla per qualsiasi esigenza: dal semplice andare in bagno di notte, ad una passeggiata dopo cena. Io vi consiglio un portachiavi con una pila incorporata.
- Spray per insetti: non solo per evitare che le zanzare banchettino su di voi, ma anche per eventuali punture di altri insetti, uno spray post puntura è necessario averlo nella borsa.
- Cucina: l’imperativo è “praticità” quindi scegliete le soluzioni più comode come la pentola con lo scolapasta incorporato e una bistecchiera utile sia per verdure, carne e pesce. Lasciate a casa la cristalleria della nonna e mettete in dispensa “scatolame” comodo e monodose.
- Tenda: per esperienza tre cose mancano quando si monta la tenda: il martello, i cordini e i picchetti. D’accordo che è un’occasione per conoscere il vicino, ma fidatevi che a volte neppure il vicino può aiutarvi. Inoltre non dimenticatevi un telo di plastica con cui coprire la tenda in caso di pioggia fortissima.
- Cuscino: l’ultimo consiglio mi tocca personalmente, perchè il cuscino per me è fondamentale per un buon sonno. Ho risolto il problema piegando l’asciugamano/telo della spiaggia e usando una maglietta come federa .
Credits: http://www.tendedacampeggio.eu
La mia domanda e molto semplice nel caso di contestazione degli organi competenti, e adattamento cosa bisogna far presente ai contestatori la differenza tra bivacco e campeggio?