Tentrr e Garden Sharing: New York in tenda o la tenda degli indiani in Toscana?

Per vivere una vacanza open air si possono percorrere tante strade differenti: noleggiare un veicolo, scegliere un campeggio comodoso e lussuoso, vivere un agricampeggio a contatto con la natura oppure in aree di sosta per visitare le città d’arte. In tutti i casi il comune denominatore è possedere “un mezzo” per la vacanza, ma soprattutto non sempre si riesce a vivere il territorio, gli usi e costumi local, restando ospiti di una struttura. Nascono così due piattaforme Tentrr e Garden Sharing, che trasportano nel campeggio l’idea di Airbnb. Conosciamole più da vicino.

New York in tenda

Dimenticate le code ai bagni, la condivisione degli stessi, la reception affollata e i vicini rumorosi. In più aggiungete la particolarità che non c’è nessun altro ospite. Vi ho incuriosito abbastanza? E vi starete domandando di cosa si tratta esattamente? Siamo davanti a Tentrr una nuova app che, mette in collegamento privati, con la differenza che, invece di mettere a disposizione la propria casa o una stanza del proprio appartamento come accadde per Airbnb, su Tentrr si offre una tenda in una giardino privato di almeno 4 ettari. Ma non si ferma qui l’offerta, perchè a disposizione degli ospiti c’è oltre la tenda, una pedana in legno, un tavolo da picnic, alcune sedie e una doccia con acqua riscaldata da pannelli solari. All’interno l’arredo è completo di un maxi letto gonfiato ad aria con lenzuola, mentre all’esterno una griglia, piatti e stoviglie, 5 litri d’acqua, una dispensa per mantenere i cibi in fresco, un falò e una toilette completano la dotazione. Ho curiosato nel sito è ci sono circa 80 “proprietari” che aspettano di essere contattati da chi vuole vivere una vacanza da”newyorkese”.

L’ospitalità italiana low cost

Garden Sharing invece è una realtà tutta italiana, una piattaforma online che permette ai vari proprietari (i cosiddetti Gardensharer) di pubblicare gratuitamente un annuncio per affittare il proprio spazio all’aperto ad ospiti in camper, roulotte o tenda. Si possono trovare tipologie di sistemazione diverse: una piazzola in cui montare la propria tenda, uno spazio in cui sostare il proprio camper o roulotte ma anche tende, yurte, camper, case di in legno, case sull’albero già predisposte al soggiorno dal proprietario. Personalmente ho provato una struttura in Toscana (QUI leggete la mia esperienza) e trovo Garden Sharing, un’idea geniale per vivere il territorio, la cucina, gli usi e costumi locali. Se non avete la tenda o la caravan o il camper, ci sono privati che hanno già tutto e offrono soluzioni davvero originali. Non ci credete? Allora provate a dormire QUI

Insomma in una parola l’ospitalità italiana. Dal Piemonte alla Sicilia, ci sono parecchie possibilità per conoscere nuovi luoghi e nuove persone. Il tutto a costi ridotti e questo non guasta mai!