Si chiama sharing economy, ovvero condividere ogni oggetto o servizio: ci avete mai pensato al camper?
Si chiama sharing economy, ovvero la condivisione di beni o servizi con il fine non solo di ridurre i costi, ma anche di preservare le risorse economiche ed ambientali. Nel mondo sono diverse le tipologie di condivisioni, ne ho provate alcune e ve le racconto.
L’auto: non esiste nient’altro che venga condiviso così spesso come l’auto. Car2go, il più grande servizio di carsharing a flusso libero a livello mondiale, conta attualmente 2.9 milioni di utenti e 22 milioni di noleggi ogni anno. Ma non c’è solo Car2go, in Italia esistono anche SharenGo, Enjoy e Drive Now.
Il viaggio in auto “in città”: un’altra forma di condivisione dell’auto, il cosiddetto ridesharing dove Uber e Mytaxi sono i due colossi mondiali. Un dato su tutti è quello che Uber ogni anno mette in relazione tra i quattro e i cinque miliardi di spostamenti.
Il viaggio in auto “fuori città”: si chiama Blablacar ed è il modo migliore per viaggiare su distanze medie e lunghe con costi ridotti, in compagnia e in sicurezza.
L’appartamento: volete partire senza prenotare un alloggio? Non preoccupatevi, perchè Couchsurfing registra 12 milioni di utenti e Airbnb addirittura 150 milioni di clienti. Come funzionano? Semplicemente basta registrarsi dal sito e cercare la vostra casa nella città dove volete soggiornare.
Il parcheggio: secondo un’indagine di mercato, chi guida l’auto in città, spende circa il 30% del proprio tempo a cercare un parcheggio. Io vi consiglio di scaricare http://parktag.mobi/it/ e avrete più tempo per lo shopping
La bicicletta: il bikesharing diventa sempre più popolare. Ci sono oltre un milione di biciclette a noleggio in tutto il mondo dove si effettuano circa 70 noleggi al secondo. Milano, Torino e Roma da qualche mese offrono biciclette a flusso libero che non hanno bisogno degli stalli. PEr sapere come funzionano e dove trovare ecco i link: Gobbebike Mobike
Utensili: è un’idea tutta italiana e si chiama Toolsharing, ovvero la condivisione di utensili per manutenzione in casa. D’altronde provate a pensare quante volte avete usato il trapano quest’anno
Scrivanie: si chiama Co-working, ovvero ospitare due attività commerciali nello stesso ambiente. Ca condivisione di spazi lavorativi, tra differenti realtà porta un bel risparmio di denaro, senza impegnare spazio inutilmente. Ecco dove trovarle il vostro spazio: clikkate qui
Libri: solitamente un libro viene letto e poi conservato su uno scaffale o in soffitta. Un’alternativa è quella di condividere la lettura con altre persone che magari amano il vostro stesso genere di lettura. Si chiama bookcrossing dove trovare o condividere il vostro autore preferito.
Attrezzatura sportiva: alzi la mano chi usa gli sci, o i roller, o la tavola da surf o ancora le ciaspole meno di 5 volte all’anno. Per non affrontare l’acquisto e l’invecchiamento dell’attrezzatura, potete condividerla su Gosharewood
Il giardino di casa: la condivisione del giardino di casa , del cortile o di spazi privati all’aria aperta si può fare con Garden Sharing in tutta Italia. Basta un click e dormire in un letto di paglia oppure trovate il posto per il camper o la tenda.
E il camper? Attraverso Goboony potete noleggiare il vostro camper oppure cercarne uno a noleggio. La piattaforma è molto semplice da utilizzare e offre tutte le garanzie compresa l’assicurazione. Si possono trovare camper differenti come tipologia, età e magari proprio dietro casa tua.
Solo un oggetto, secondo me non verrà mai condiviso: lo smartphone. Non ci credete? Provate a vedere l scena del film Perfetti Sconosciuti .