Che piaccia o meno, la Fiat 500L è il monovolume più venduto sul mercato italiano. Ideale per trainare una caravan da 900/1000 kg, l’ho provata per un weekend. Seguitemi.
Sarà per la simpatia della linea, per il giusto abbinamento dei colori e la corretta proporzione dei volumi, sta di fatto che in Italia la Fiat 500 L, riesce a conquistare un pubblico eterogeneo, dato che il 45% degli acquirenti sono donne, contro una media del segmento che non va oltre il 29% mentre, l’età media di chi la sceglie è più bassa di 10 anni rispetto a chi preferisce le altre monovolume. Io ho voluto provare la versione Outdoor denominata City Cross
Pensata per il tempo libero
City Cross, così viene definita questa versione con carattere all-road della nuova Fiat 500L che strizza l’occhio al mondo Suv. Senza mezze misure è evidente già a prima vista sia dai paraurti specifici e gli scudo di protezione (anteriore e posteriore) che le conferiscono un’immagine più dinamica, sia per l’assetto rialzato di ben 25 mm rispetto alla 500L. Il nuovo allestimento City Cross, possiede fascioni paraurti dotati di protezioni rifinite in color alluminio abbinati ad una originale griglia frontale e numerosi componenti di colore nero come le calotte degli specchietti laterali, i cerchi in lega da 17 pollici e il tetto in contrasto disponibile come optional a richiesta. Gli interni sono molto simili a quelli di tutte le altre 500L, quindi estremamente spaziosi, in particolar modo per i passeggeri dei sedili posteriori e devo dire una buona qualità delle plastiche e rivestimenti. La plancia dotata di una fascia nera o bianca che ben si coordina con le sedute in tessuto nero con cuciture in contrasto bianche e logo identificativo “500”. Ciò che mi ha colpito di più è la luminosità dell’interno, dovuta oltre che all’ampio tetto in cristallo e alla soluzione tecnica del montante anteriore sdoppiato. Quest’ultima caratteristica contribuisce alla facilità di manovra e, in ogni caso, rappresenta una caratteristica di sicurezza, visto che l’auto non ha praticamente angoli morti. Il bagagliaio ha una capacità di 412 litri, che aumentano fino a 1.480 se si abbattono i sedili posteriori. Su strada ho provato il motore più potente della gamma: 1.4 turbo con 120 cv. Molto brillante è in grado di trainare 1100 kg e possiede vezzi quasi sportivi, merito da condividere con il cambio a 6 rapporti, che è ben scalato e non è mai macchinoso nella sua azione. E’ una stradista questa 500L, ovvero un comportamento sempre sincero e sicuro grazie anche ai quattro freni a disco. Stesso apprezzamento anche per lo sterzo che con la funzione City del servosterzo elettrico, alleggerisce di molto lo sforzo al volante e parcheggiare diventa molto semplice. Ho apprezzato molto la dotazione di accessori che comprende una lunga lista di dispositivi tra cui il climatizzatore manuale, il cruise control, il display a colori TFT da 3,5 pollici, la radio touchscreen UconnectTM HD LIVE con connessione senza fili Bluetooth e comandi vocali. A richiesta è possibile ottenere l’infotainment UconnectTM HD Live con schermo ad alta risoluzione da 7 pollici con connettività per smartphone Apple Car Play e Android Auto. Infine una considerazione sui consumi: nella uso medio ho percorso circa 20 km con un litro di carburante.