Cilento dove Ancel Keys ha studiato la Dieta Mediterranea. Scoprite dove e che cosa è.
Del Cilento vi ho parlato già in diverse occasioni, ma quello che non vi ho ancora detto è che è dal 2010 è Patrimonio Unesco per la Dieta Mediterranea perchè luogo ricco di storia e leggende, natura e sapori antichi, nonchè un vero modello di biodiversità ambientale e culturale. Il primo ad accorgersene fu Ancel Keys, nutrizionista americano nel 1945 che si convinse che lo stile di vita dei cilentani avesse qualcosa di speciale. Oltre alla coltivazione dei propri terreni e al consumo dei propri prodotti, c’è un ulteriore ingrediente che è la qualità del tempo con cui si trascorrono pranzi e cene. In poche parola la convivialità o come disse Plutarco ” ci si siede a tavola non per mangiare, ma per mangiare tutti insieme.” Il medico statunitense, stabilitosi nel villaggio dei pescatori a Pioppi, si era accorto che la popolazione del Mediterraneo era meno esposta a malattie cardiovascolari e attribuì la causa al loro regime alimentare che chiamò appunto dieta mediterranea. Ebbe modo di studiare le abitudini alimentari degli abitanti, osservando gli effetti benefici della dieta locale sulla salute della popolazione e quindi avvalorando le ipotesi che la dieta mediterranea fosse in grado di aumentare la longevità di chi la seguiva. Più che un regime alimentare, il principio della Dieta Mediterranea si basa sull’adottare uno stile alimentare che preveda un equilibrio tra carboidrati, grassi e proteine. Se vi ho incuriosito, vi consiglio di visitare il Museo Vivente della Dieta Mediterranea a Pollica (SA) e scoprire che quale sia stato l’elisir di lunga vita del medico statunitense che morì a 101 anni.
Dove sostare con il camper? Area camper attrezzata Campo dei Rocchi a Castellabate. Aperta da maggio a settembre, è in grado di ospitare caravan, camper e tende.