Alberobello con i suoi Trulli è uno dei 54 siti italiani inseriti dall’Unesco nella World Heritage List. Seguitemi a scoprirne i segreti e bellezze.
Ci sono luoghi che meritano di essere visitati in ogni periodo dell’anno, sarà perchè sanno affascinare tanto nella confusione dell’estate quanto nella tranquillità invernale. Uno di questi è Alberobello, il cui nome deriva dal tardo greco τρούλος, ovvero “cupola” e indica delle antiche costruzioni coniche in pietra ricavata dalle rocce calcaree dell’altopiano delle Murge. I Trulli, presenti principalmente nella Valle d’Itria a cavallo tra Brindisi, Bari e Taranto, sono utilizzati ancora oggi come abitazioni e costituiscono un geniale esempio di architettura spontanea. Alberobello è senza dubbio la capitale dei Trulli: il suo centro storico è completamente costituito dai trulli risalenti alla metà del XIV secolo quando pare che la costruzione a secco, senza malta, sia stata imposta ai contadini nel XV secolo dai Conti di Conversano, per sfuggire a un editto del Regno di Napoli che imponeva tributi a ogni nuovo insediamento urbano. Questi edifici di forma piramidale, risultavano perciò costruzioni precarie, di facile demolizione e non tassabili. Nella realtà i trulli sono tutt’altro che precari: la struttura quasi circolare, poggia sulla base di roccia naturale e seppur priva di elementi di sostegno e collegamento, possiede infatti una straordinaria capacità statica. All’interno ci sono diverse unità modulari tutte intorno al vano centrale. Lo spessore delle mura poi, insieme alla scarsa presenza di finestre, assicurano un ottimo isolamento termico.
Per visitarli all’interno vi consiglio di andare nel rione Aia che è forse l’angolo più caratteristico e tranquillo della città: per molti versi ancora abitato da cittadini alberobellesi ed fuori dal circuito dei bazar del rione Monti. Qui non è difficile che qualche proprietario vi faccia vedere l’interno del Trullo. Un’altra sosta che dovete assolutamente fare è visitare il Trullo Sovrano. Vicino alla Chiesa dei Santi Medici Cosma e Damiano, è un museo ed è la più grande rappresentazione di quella che è la tecnica costruttiva del trullo. L’unico trullo a svilupparsi su due piani, con una cupola alta 14 metri, il frontone triangolare del prospetto si eleva fino al primo piano che si raggiunge attraverso una scalinata ricavata in uno dei muri portanti. Il museo è visitabile durante i seguenti orari: ore 10.00 – 18.30 Biglietti Ordinario: € 1,50 Ridotto (ragazzi fino a 12 anni): € 1. Infine tutti gli anni la prima settimana di ottobre si svolge Alberobello Light Festival un evento che coinvolge tutta la cittadina dalle ore 20:30 al 1:00, dando vita alla magia delle luci. Ci sono ben 8 installazioni, sparse tra le location più caratteristiche di Alberobello ad illuminare le facciate dei trulli.
https://www.facebook.com/100010188455151/videos/513963848953226/?t=2
Dove sostare con il camper? Area Camper Alberobello Via Cadore, 70011 Alberobello BA