Vi porto a scoprire i luoghi della mia infanzia, quando papà diceva “oggi andiamo a fare una gita”. Scoprite dove
Ci sono ricordi che restano indelebili perché erano il segnale per me di vacanza dopo la scuola. Luoghi che distano al massimo un’ora da Torino e che quindi quando uscivo da scuola il lunedi, papà e mamma che erano a casa, passavano a prendermi. Oggi li ripercorro con il camper e ve li racconto.
Orta San Giulio
Il borgo medievale di Orta con la Isola di San Giulio , costituiscono la perla del Cusio. Il paese è completamente pedonale (ve ne avevo già parlato QUI) ed è molto caratteristico, percorrerlo tra le viuzze in ciotolato sino ad arrivare alla bella chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta. A piedi a poche centinaia di metri dal paese, si trova l’isola di San Giulio. Visitabile con le barche della Navigazione è circondata da una stradina, la Val del Silenzio, che passa davanti a ville antiche e pozzi, giardini murati e calli che scendono verso il lago. Secondo la leggenda , un tempo l’isola era infestata da serpenti e draghi che terrorizzavano i pescatori. San Giulio utilizzando in proprio mantello come barca, arrivò sull’isola e con poche parole senza violenza, convinse i mostri ad andarsene. Nella stessa giornata non potete farvi scappare la visita al Sacro Monte di Orta dove si racconta la storia di San Francesco di Assisi e le 20 cappelle rinascimentali presenti nel parco panoramico sopra le case. In camper vi suggerisco di fermarvi presso Area Camper Orta
Biella
Il cuore della città è raggiungibile con la funicolare ed è il quartiere Piazzo, antico borgo medievale. Centro del Piazzo è la piazza Cisterna, una volta sede del Comune e del mercato, con il Palazzo dei Dal Pozzo, i portici medievali e casa dei Teccio, una delle case più suggestive della città. Qui sorge anche la chiesa romanica di S. Giacomo. Vicino alla chiesa si trova il Palazzo Gromo di Ternengo, originario del XVI secolo e restaurato nell’800. In Piazza Duomo sorge il Duomo di Biella, costruzione degli inizi del XV secolo, che conserva all’interno pregevoli resti di pitture del XV-XVI secolo. Vicino al Duomo trovate il Battistero, costruito tra VII e XI secolo a pianta centrale con quattro absidi semicircolari è uno degli esempi più eclatanti del romanico piemontese. Se amate l’architettura industriale non potete saltare una visita all’ex lanificio Trombetta o l’ex lanificio Sella, entrambi dell’800 e situati sui lati del torrente Cervo. Il primo edificio è oggi sede dell’importante Cittadellarte Fondazione Pistoletto, promotrice di eventi culturali e mostre sull’arte contemporanea. Infine fate un salto al Parco della collina di S. Gerolamo, dove si trova Villa Sella, ex monastero dei Gerolamini, e l’adiacente chiesa di S. Gerolamo (XVI sec.).
Ah dimenticavo, io sono astemio e non bevo neppure la birra, ma una delle migliori birre italiane, la Menabrea, viene prodotta proprio a Biella sin dalla metà dell’800.
Per sostare in camper? Presso Area Camper Mongrando
Laghetti di Candia
Il Lago di Candia è uno degli specchi d’acqua più ricchi di flora e fauna: ospita numerosi uccelli acquatici e una ricca flora idrofila, fra cui alcune specie ormai rare. Grazie a queste caratteristiche il Parco del Lago di Candia è stato inserito nella lista dei biotopi della Regione Piemonte e di classificarlo, ai sensi della direttiva Habitat dell’Unione Europea, come Sito di Importanza Comunitaria. Il Lago di Candia situato fra il paese omonimo e Mazzè, ha una superficie di 1.5 Kmq e una profondità media di 4.7 m. Vi consiglio di visitare e di godervi in bicicletta, a piedi o in barca, i boschi, canneti e prati che circondano il lago.
In camper, caravan o tenda seguite la tappa dell’amico Yari Ghidone (la foto in home è sua) oppure sostare al Camping Valchiusella