Sono 5 piccoli consigli per evitare di restare bloccati, al freddo o senz’acqua durante una vacanza invernale in camper.
L’uso del camper nel periodo invernale o comunque quando le temperature scendo sotto i 5 gradi, necessita di alcuni accorgimenti. Vi suggerisco 5 punti per affrontare il freddo con il camper nel modo migliore.
1) Il riscaldamento: se il vostro riscaldamento funziona alimentato con il gas è bene non far ghiacciare il gas, perciò mai coprire la testa della bombola del gas, mai chiudere le feritoie del vano bombole e ovviamente mai scaldare la bombola con un accendino o con altri sistemi di riscaldamento. Detto ciò per non far ghiacciare la bombola o per lo meno aiutarla, possiamo rivestire il corpo centrale (e non la testa) della bombola con del materiale coibentante, quello con cui sono realizzati gli oscuranti termici. Ah e non dimenticate di riempire le bombole di propano!
2) Il serbatoio delle acque: il riscaldamento va tenuto acceso sempre (anche la minimo) se siete in temperature sotto i 5 gradi anche di giorno. Questo eviterà di farvi ghiacciare l’acqua nei tubi e cosa importante di non scaricare le acque pulite del serbatoio. Quest’ultimo comportamento si verifica in automatico sono i 5 gradi, perchè il boiler possiede una valvola (di colore verde o azzurro) con un sensore che sotto i 5 gradi, scarica in automatico il serbatoio dell’acqua. Discorso differente per il serbatoio di scarico che è esterno al veicolo e quindi il contenuto o la sua valvola di scarico si ghiacciano facilmente. VI suggerisco di utilizzare i prodotti specifici, nel caso li abbiate terminati, provvisoriamente versate acqua e sale nello scarico, avendo poi cura, una volta tornati a temperature più miti, di lavare bene lo scarico del lavello e il serbatoio con acqua corrente.
3) Lasciamo il freddo fuori dal camper: la cabina di guida è il luogo di più freddo del camper. L’aria fredda passa e penetra in cabina, dalle bacchette di areazione e dai pedali. Vi suggerisco di coprire integralmente il cruscotto sia nella parte alta, sia in quella bassa, con una coperta o sacco a pelo. La stessa accortezza vi suggerisco di farla alla porta della cellula in modo da creare un copertura interna grande come la porta del camper: banalmente un rotolo di moquette che copra la porta del camper e lo fissate con un bioadesivo o un velkro in alto.
4) Le batterie: con il freddo tendono a scaricarsi più velocemente. Vi suggerisco di tenerle sotto controllo durante al vostra vacanza, di utilizzare bene la riserva di energia, soprattutto perché il riscaldamento con ventilazione forzata consuma energia elettrica. Inoltre per non sapere né leggere né scrivere, portatevi un ben paio di cavi da batteria. Se rimanete a terra, almeno avete il modo di ripartire.
5) Il carburante: a -11 gradi il gasolio di separa dalla paraffina e quindi congela. Il risultato è che il camper non va più in moto. Il consiglio è di tenervi sempre un paio di additivi invernali in camper da aggiungere al pieno di gasolio, oppure di servirvi da distributori dove erogano il gasolio invernale.
Per temperature sotto i -11° ci vuole il gasolio “artico” (distribuito solo in montagna) o un additivo. Non è la stessa cosa del gasolio “invernale”.