Un insolito weekend tra mare e storia: Pesaro affacciata sull’Adriatico e Urbino tra le colline. In camper o in caravan, seguitemi
Pesaro e Urbino sono per me legate ai ricordi universitari. In particolar modo Urbino dove portai a termine il secondo corso universitario. Da allora, almeno una volta all’anno mi piace vivere la tranquillità di Pesaro e la magia di Urbino. La prima, capoluogo delle Marche, attraversata dal fiume Foglia, a me piace per i suoi sette chilometri di spiaggia sabbiosa tra litorale attrezzato e libero. Ci trovate più di 100 le strutture di accoglienza turistica, alcune aperte tutto l’anno, tra alberghi al mare, in centro e collina, agriturismi, campeggi e appartamenti. Io mi fermo nell’area di sosta camper, di recente realizzazione e completamente automatica.
Tiro giù la bici dal portabici, mi fermo a far colazione alla Caffetteria del Borgo e percorro una delle tre piste ciclabili: la “Bicipolitana”, che collega diverse zone della città e che è ben segnalata con colori differenti, ciascuno dei quali conduce in varie direzioni. Un’altra ciclabile che amo è quella che collega Pesaro a Fano e si sviluppa lungo tutto il litorale in direzione sud, fino a Fosso Sejore. Io la percorro mettendo il costume in borsa perché costeggia e collega diversi stabilimenti balneari. La terza ciclabile è quella che costeggia il corso del Fiume Foglia, si chiama “Umberto Cardinali” e porta alla scoperta della flora e della fauna locali. In città vi consiglio di visitare la Cattedrale, la Chiesa di Sant Agostino e il Santuario della Madonna delle Grazie. Tra i monumenti e musei vi consiglio, il Palazzo Ducale, ora sede della Prefettura, fatto erigere da Alessandro Sforza nella seconda metà del XV secolo, il Museo Archeologico Oliveriano e i Musei Civici. Pesaro è la città natale del mio compositore preferito e quindi non posso che suggerirvi di visitare la Casa Rossini, il museo dedicato al grande Gioachino, il Teatro Rossini, dove ogni anno ad agosto, si svolge il Rof (Rossini Opera Festival). Prima di lasciare la città un selfie con la suggestiva scultura contemporanea “Palla” di Pomodoro: una sfera di bronzo realizzata nel 1998 dallo scultore Arnaldo Pomodoro. Saliti sul camper, seguite le indicazioni per Urbino e ci arriverete in 45 minuti di strada. Immersa tra due colli e due valli del Metauro e del Foglia, Urbino è una cittadina ricca di storia e di fascino. Non conto le volte che di sera tardi, uscivo dopo aver studiato Diritto Penale e mi perdevo tra i suoi edifici del 400 realizzati in pietra arenaria e le sue vie e viottoli. Di giorno saltavo qualche lezione per vedere come lavorano orafi, ebanisti, ceramisti, pittori, falegnami. Circondata da una lunga cinta muraria in cotto, fu “culla del Rinascimento”, ma fu grazie all’apporto di Federico di Montefeltro che Urbino acquisì quell’eccellenza monumentale e artistica, trasformandosi non solo in una magnifica corte principesca, ma addirittura divenne il meglio che la cultura umanistica rinascimentale italiana potesse offrire con Pietro della Francesca. Vi suggerisco di non pendere la visita alla casa di Raffaello, al maestoso Palazzo Ducale e alla Galleria Nazionale delle Marche dove ammirate la “Flagellazione di Cristo” e ” Madonna di Senigallia” di Piero della Francesca. La sera godetevi una cena in tipico stile Urbinate con passatelli, lumachelle, cappelletti, coniglio in porchetta oppure con crescia sfogliata (una sorta di piadina).
Dove sostare con il camper a Pesaro?
Nuova Area Camper a Pesaro
Dove sostare in camper a Urbino? http://www.urbinoservizi.it/gestione-parcheggi/