Tra leggende metropolitane e verità: tutto sul Coronavirus
Il Coronavirus 2019-nCoV, isolato recentemente in Cina, appartiene a una vasta famiglia di virus che causa varie malattie: dal semplice raffreddore a patologie più gravi. In generale i coronavirus causano febbre, tosse, difficoltà respiratoria. Nei casi più gravi polmonite e sindromi respiratorie gravi. Il nuovo Coronavirus 2019-nCoV presenta sintomi molto simili a quelli della comune influenza. Solo il 5% dei contagiati sviluppa una polmonite seria e tutti, perfino i malati gravi possono guarire. Il tasso di mortalità più alto (3%) si è registrato in Cina nelle zone in cui i sistemi sanitari non sono riusciti ade essere particolarmente efficaci, per contro nei paesi – come il nostro – dove le strutture sanitarie sono efficienti la percentuale scende allo 0,7%.
Il Coronavirus può essere trasmesso da persona a persona, di solito dopo un contatto stretto con un paziente infetto, ad esempio tra familiari o in ambiente sanitario. Il contagio avviene tramite le goccioline emesse durante la respirazione, un colpo di tosse o starnuto. Possono arrivare a 1,5-2 metri di distanza. I virus non permangono a lungo nell’aria (meno di un minuto) ma possono depositarsi sulle mani, ad esempio quando le usiamo come scudo per un colpo di tosse o uno starnuto, o sugli oggetti. Per questo un a delle prime e più importante regole di igiene è lavarsi bene e frequentemente le mani. I virus per sopravvivere hanno bisogno di un ospite perché al di fuori di un organismo muoiono nell’arco di ore o al massimo alcuni giorni. In virtù di ciò anche gli alimenti sono sicuri, ovviamente previa cottura. Il tempo di permanenza del nuovo coronavirus sugli oggetti ad oggi non è noto, ma si stima al massimo intorno a qualche giorno, nella peggiore delle ipotesi. Gli esperti stimano che l’epidemia durerà diverse settimane – anche per il difficile isolamento dei casi accertati e l’impossibilità di isolare i portatori sani non noti – bisogna però dire che il virus potrebbe avere un andamento stagionale , come raffreddore ed influenza, e quindi con l’arrivo della bella stagione si dovrebbero ridurre di molto le infezioni. E’ infine possibile che il coronavirus diventi una presenza stabile e che il nostro sistema imunitario, a poco a poco, impari a difendersi meglio. Non esistono farmaci di prevenzione, l’unica strategia è quella di evitare il contagio attuando tutte le misure d’igiene e fare in modo di avere un sistema immunitario al massimo grado di efficienza. Quindi la raccomandazione primaria resta sempre e comunque un alto grado di igiene e se non sei riuscito a procurati un gel disinfettante per le mani ecco qui di seguito la ricetta del “fai da te” redatta dall’OMS.