Sette giorni in Francia, per visitare la Borgogna: una terra ricca di storia e di enogastronomia.
Se non avete molti giorni a disposizione per una vacanza e siete nella zona ovest dell’Italia, la Borgogna è una delle mete più facili da raggiungere. Sia dalla provincia di Torino che da quella di Cuneo, nel giro di 5 ore siete in mezzo ai vigneti e sulle rive del fiume Saona. La prima tappa vi suggerisco il benvendere dalla Roche de Solutré. UN balcone naturale sui vigneti, che merita una sosta anche dal punto di vista enogastronomico. Il parcheggio con il camper o caravan è gratuito. Io sono astemio, ma è innegabile che questo sia uno dei luoghi dove necessariamente due bottiglie di vino vadano acquistate, anche solo come regalo per amici.
Lasciata la rocca, proseguite in direzione di Mâcon, che sarà una delle due città da visitare in questa settimana. Durante il tragitto fermatevi al Château de Cormatin : un piccolo castello privato, molto ben conservato che merita la sosta (tra l’altro potete anche sostare di notte nel parcheggio senza alcun problema). Dal castello proseguite e scorgerete durante la strada le rive del fiume Saone: sarà lui che vi accompagnerà nella prossima tappa. Mâcon sorge proprio sulle sponde del fiume ed è una cittadina molto tranquilla nei ritmi e nel traffico. Visitate Église Saint-Pierre de Mâcon e adiacente troverete l’ufficio informazioni della città: mappa e cartine di itinerari e luoghi dove pranzare e cosa visitare sono a disposizione gratuita.
Con il camper, caravan o tenda, vi suggerisco di fermarvi in uno dei paesini, fuori da Mâcon e di godervi con la bici la cilabile sulla riva del fiume. Thoissey è un grazioso villaggio che dista da a una ventina di km e c’è un ottimo campeggio comunale con piscina. Salutato Mâcon, la tappa successiva è Beaune, situata a circa quaranta chilometri a sud di Digione, ha un patrimonio eccezionale. Circondata da antichi bastioni, è considerata il centro del commercio vinicolo della Borgogna, come testimonia la famosa vendita all’asta degli situata a circa quaranta chilometri a sud di Digione, ha un patrimonio eccezionale. Circondata da antichi bastioni, è considerata il centro del commercio vinicolo della Borgogna, come testimonia la famosa vendita all’asta degli Hospices de Beaune che si svolge ogni terza domenica di novembre. che si svolge ogni terza domenica di novembre.
Proprio Hospices de Beaune, merita una visita di almeno un paio di ore. Per sostare in camper vi suggerisco: Camping Les Bouleaux a 3 km in bici dalla città. Pochi chilometri da Beaune, fermatevi a Cluny, per visitare l’Abbazia di Cluny, Bourgogne, France. L’abbazia è praticamente il cuore del paese ed è possibile visitarla sino alle 18 del pomeriggio. Il parcheggio ha un costo folle di 0,80 centesimi per due ore. Lasciata l’Abbazia si percorre la tappa più lunga come distanza della settimana, quella che raggiunge Digione (Dijon).
E’ la città più grande della Borgogna e nonostante ciò è estremamente curata, pulita e con servizi efficienti. Vi suggerisco di non perdervi una visita nel centro e bere qualcosina seduti in una delle tante piazzette, magari se siete fortunati trovate anche musica dal vivo. Fate un salto al Musée des beaux-art di Dijon e all’ Église Notre-Dame de Dijon. Una nota di assoluta golosità è quella che accanto alla Chiesa, trovare una panetteria e pasticceria, dove sfornano ogni due ore le “baguettes” e sono “stre.pi.to.sa.men.te buone“. Fate incetta di senape e mostarda, da Antoine Maille, perchè a Digione c’è una tradizione centenairia nella preparazione. Per sostare con il camper, caravan o tenda, fuori dal periodo estivo vi suggerisco un campeggio comunale in uno dei tanti paesini intorno a Digione, nel periodo estivo senza dubbio Camping Du Lac Kir. Dista 3 km dal centro città e questi 3 km sono tutti nel parco, da fare a piedi o in bici, in compagnia di cicogne, scoiattoli e uccellini.