5 luoghi adatti a tutta la famiglia, per la classica gita fuori porta in camper
Un weekend, bastano due giorni per staccare e riprendere il ritmo lavorativo con maggiore serenità: ed è proprio il weekend l’oggetto delle prossime mete. Cinque mete, per un fine settimana, adatte a tutta la famiglia da fare in camper. Ricordate la bici, un costume da bagno e un paio di scarpe comode, sono fondamentali
1- Lago del Turano (Rieti) Lazio. A meno di un’ora da Roma ai piedi del Monte Navegna (1506 m) vi porto al Lago del Turano. Si trova all’interno di una riserva naturale coperta di boschi, ed è caratterizzato dalla presenza sulle sue rive di antichi paesi e castelli che si specchiano nelle limpide acque.Non a caso vi suggerisco di non perdere una visita al borgo Castel di Tora, uno dei Borghi più belli d’Italia, arrampicato su un’altura e dominato da un antico castello che è rimasto pressoché invariato. Perdetevi tra le case in pietra a vista, antichi portali, archi, scalinate, passaggi, grotte e cantine scavate nella roccia,sino ad arrivare alla piazzetta belvedere che si affaccia sul lago. La seconda tappa che vi suggerisco è Antuni, un borgo fantasma, riscoperto e tornato visitabile dopo la distruzione, per errore, nel corso della Seconda Guerra Mondiale. Tra gli edifici recuperati al di là di un archetto c’è il Palazzo del Drago, del XV secolo, che vantava tantissime sale e ben 365 finestre, e l’eremo di San Salvatore, scenografico, su una parete a picco sul lago. In dispensa o nel frigo del camper, non fatevi sfuggire il ‘fagiolo a pisello’, coltivato solo qui, bianco, rotondo, delicatissimo e con la buccia quasi inesistente, la ricotta di pecora perfetta per i ravioli e poi i tartufi, i funghi porcini per finire con la specialità del pesce di lago. Dove sostare con il camper? Potete sostare lungo la riva del lago all’area camper comunale di Castel di Tora
2- San Bendetto PO (Mantova – Lombardia) Una gita fuori porta con il camper e la bici, in provincia di Mantova. Con queste premesse vi porta a scoprire San Benedetto Po e le ciclovie mantovane. Il nome, già San Benedetto in Polirone, è legato al monastero benedettino fondato nel 1007 da Tedaldo de Canossa nell’isola che sorgeva tra il fiume Po e il Lirone. In bici potete Clikkate qui e per scoprite le decine di ciclovie che le sponde del Po offrono, sia a principianti sia a chi ha le gambe più allenate. Per sosta con il camper poichè San Benedetto PO, fa parte della rete “Comuni amici del turismo itinerante”, offre due aree soste GRATUITE, a pochi passi dal centro storico: una di sola sosta in Piazza S. d’Acquisto e una con possibilità di sosta e scarico in via Card. Ruffini
San Bendetto PO (Mantova): un weekend bici e storia
3- Orta San Giulio (Novara – Piemonte)Il borgo medievale di Orta con la Isola di San Giulio, costituiscono la perla del Cusio. Il paese è completamente pedonale (ve ne avevo già parlato QUI) ed è molto caratteristico, percorrerlo tra le viuzze in ciotolato sino ad arrivare alla bella chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta. A piedi a poche centinaia di metri dal paese, si trova l’isola di San Giulio.
Visitabile con le barche della Navigazione è circondata da una stradina, la Val del Silenzio, che passa davanti a ville antiche e pozzi, giardini murati e calli che scendono verso il lago. Secondo la leggenda , un tempo l’isola era infestata da serpenti e draghi che terrorizzavano i pescatori. San Giulio utilizzando in proprio mantello come barca, arrivò sull’isola e con poche parole senza violenza, convinse i mostri ad andarsene. Nella stessa giornata non potete farvi scappare la visita al Sacro Monte di Orta dove si racconta la storia di San Francesco di Assisi e le 20 cappelle rinascimentali presenti nel parco panoramico sopra le case. In camper vi suggerisco di fermarvi presso Area Camper Orta
4- Cittadella (Padova Veneto) sorge a pochi chilometri da Padova, Vicenza e Treviso, ragion per cui può essere la meta per una gita fuori porta da una delle tre città. Inserita nell’ampio contesto storico di altre città murate del Veneto quall Bassano del Grappa, Marostica, Asolo, Castelfranco Veneto, Cattadella risale al 1220. La cinta muraria di Cittadella è uno dei pochi esempi di sistema difensivo con Camminamento di Ronda ancora percorribile, perfettamente conservata nel tempo e giunta al giorni nostri ancora integra. E quindi uno del sistemi difensivi più belli in Europa. Lasciate le mura e le porte vi suggerisco di visitare PALAZZO DEL MUNICIPIO ANDREA MANTEGNA: la nuova sede del Municipio e il simbolo dell’architettura moderna della città. Gli uffici comunali sono stati inseriti all’interno di un edificio storico caro alla città, le ex scuole elementari dedicate a Vittorio Emanuele II. PALAZZO DELLA LOGGIA. dove poter sostare con il camper: trovate diversi parcheggi, organizzati dal Comune clikkare qui oppure vi suggerisco di sostare alla Fattoria sociale “Conca D’Oro”, sulla SS47 in direzione Trento.
Cittadella (PD): weekend fuori porta Veneto
5- Alberobello (BARI- Puglia) con i suoi Trulli è uno dei 54 siti italiani inseriti dall’Unesco nella World Heritage List. il cui nome deriva dal tardo greco τρούλος, ovvero “cupola” e indica delle antiche costruzioni coniche in pietra ricavata dalle rocce calcaree dell’altopiano delle Murge. I Trulli, presenti principalmente nella Valle d’Itria a cavallo tra Brindisi, Bari e Taranto, sono utilizzati ancora oggi come abitazioni e costituiscono un geniale esempio di architettura spontanea. Per visitarli all’interno vi consiglio di andare nel rione Aia che è forse l’angolo più caratteristico e tranquillo della città: per molti versi ancora abitato da cittadini alberobellesi ed fuori dal circuito dei bazar del rione Monti. Qui non è difficile che qualche proprietario vi faccia vedere l’interno del Trullo. Dove sostare con il camper? Paco Bene per la sosta e l’organizzazione
Alberobello e i Trulli in camper