I latini dicevano la “virtù sta nel mezzo” e Giottiline 350 rappresenta la virtù dell’equilibrio. Seguitemi nelle prossime righe
Alla base della scelta di parlarvi di un camper piuttosto di un altro, c’è il mio personale interesse: qualcosa che cattura il mio sguardo, la mia curiosità e che mi fa tornare più volte a vederlo e studiarlo. Con queste promesse vi parlerò di Giottiline Siena350. Era il 2004 quando la famiglia Giotti fonda Giottiline e per i 10 anni seguenti il marchio produce tutte le tipologie di camper. Nel 2014 Giottiline viene interamente acquisita da PLA ed entra a far parte del gruppo francese Rapido, uno tra i più importanti player europei nel settore veicoli ricreazionali. Oggi la rete di vendita conta oltre 100 concessionari e punti assistenza in Europa. Il modello Siena 350 mi ha conquistato per il rapporto prezzo/qualità e ingombri esterni/spazio interno. Omologato 4 posti letto e 4 posti viaggio, con un peso piuma di 2868 kg, si posiziona come ottimo compromesso per la coppia e per caricare anche l’ampio garage di attrezzatura.
Iniziamo dal prezzo: 60.400 euro a cui si possono aggiungere Pack Plus (769 euro) ACCENSIONE AUTOMATICA DEI FARI : BOCCHETTE AERAZIONE E PLANCIA IN ALLUMINIO STYLE : FARI FENDINEBBIA : SENSORE PIOGGIA : VOLANTE E POMELLO DEL CAMBIO IN PELLE. Oppure il Pack Privilege con 1500 euro MAXI OBLÒ SKYVIEW : PORTA 2 PUNTI CON FINESTRA E CHIUSURA CENTRALIZZATA : REAR STYLE CON FARI A LED : RETROCAMERA CON MONITOR. O ancora il Pack Security Plus con 732 euro che prevede avviso mantenimento corsia : Full brake control : segnalazione cartelli stradali : segnalazione pedoni(solo FIAT) : sensore fari alti. Oppure Pack Siena con 1500 euro, davvero molto molto ricco: AIRBAG PASSEGGERO: CERCHI 16″ IN ACCIAIO
: CLIMATIZZATORE CABINA : COMANDO TRUMA CP PLUS CON PRED. iNET : CRUISE CONTROL : DOGHE SU TUTTI I LETTI : DRL LED (su FORD) : ESP, TRACTION , HILL HOLDER E HILL DESCENT : FENDINEBBIA (su FORD) : FODERINE CABINA : LUCE ESTERNA A LED : PARAURTI VERNICIATO : PREDISPOSIZIONE RADIO : RADIO CON COMANDI AL VOLANTE (su FORD) : SERBATOIO ACQUE GRIGIE RISCALDATO : SOSPENSIONI RINFORZATE (su FIAT/PSA) : START & STOP : VOLANTE IN PELLE (su FORD) : ZANZARIERA PORTA CELLULA.
Esteticamente rappresenta l’equilibro e la pulizia delle linee: i suoi 636 cm di lunghezza simile ad un VAN, lo posizionano come il giusto compromesso in fatto di ingombri esterni. Largo 232 e alto 290 cm invece sono i complici per l’estrema comodità all’interno. Ampio salone con dinette face to face, letto basculante King size, grande armadio posteriore e nessun compromesso in cucina e bagno. Salendo a bordo sulla destra si sviluppa la dinette ideale per sei persone, sovrastata dal letto basculante che una volta abbassato non ostacola il passaggio alla porta di accesso della cellula. Al centro della cellula, si sviluppa la cucina due fuochi con coperchio separato e ampio piano di appoggio, il frigorifero slim da 142 litri, mentre in coda l’enorme e confortevole bagno con doccia separata e cabina armadio. Sotto alla cabina armadio si trova anche l’accesso al garage illuminato, attrezzato di ganci, omologato per trasporto da 300 kg a cui si può accedere anche da due sportelli esterni posteriori. A bordo trovate tanti piccoli dettagli che aumentano la qualità della vita a bordo: la finestra scorrevole in modo da poter essere utilizzata anche in sosta libera o in viaggio; il vano a sinistra appena saliti dove poter posizionare libri, ombrello o chiavi; il cestello estraibile dal frigorifero per verdure o bottiglie; il lavello in cucina profondo a prova di pentola per la pasta; le prese USB con i pensili a bocca di lupo sul cupolino che fungono da comodini una volta abbassato il letto oppure il vano sotto pensile in cucina per spezie o aromi. Dal punto di vista della motorizzazione quella base è il 2.2 cc da 120 cv, un buon compromesso, ma personalmente vi suggerisco le due maggiori potenze da 140 o 165 cv. Offrono miglior rapporto peso-potenza a vantaggio non solo dei consumi, ma anche della sicurezza. Con Giottiline Siena 350, mi piace pensare che non si ha il meglio in qualcosa, ma il giusto compromesso in ogni dettaglio.