Cosa non fare con il camper: comportamenti a rischio o vietati
Siete pronti per partire con il camper per le vacanze? Avete fatto tutto correttamente? Ora che siete alla guida e state usando il camper, ecco 5 comportamenti a rischio o che sono vietati, quando siete alla guida di un camper.
- I piedi sul cruscotto: è una delle più diffuse cattive abitudini all’interno del camper. Vuoi perchè lo spazio in cabina è ampio o perchè scatta quel mood scalzo/vacanza, ma mi capita spesso di vedere il passeggero con i piedi sul cruscotto. Si tratta di un gesto molto pericoloso e quindi sconsigliatissimo. In caso di incidente mentre si è in questa posizione, infatti, i danni fisici potrebbero essere molto gravi: si potrebbe addirittura riportare una disabilità permanente. Ad aggravare ulteriormenti agisce in questo caso anche l’airbag, che in una situazione normale proteggerebbe il passegger. Da sito sicurauto.it guardate il video sotto di un crush test.
2. Scaricare le acque: anche se utilizzate prodotti disgreganti ecologici, non sarete sanzionati per danno ambinetale, ma per violazione il comma 4 dell’art. 185 del C.d.S. recita il divieto di scarico dei residui organici dei camper (acque nere e grige) in strada o in aree pubbliche. Ovviamente tale divieto è esteso anche autoveicoli dotati di questi impianti di raccolta interni. La sanzione amministrativa oscilla tra € 84,00 a € 355,00.
3. Sosta libera. Fate bene distinzione tra la sosta e il parcheggio. La prima è vietata spesso con divieti, il parcheggio invece è consentito come per le automobili. E’ necessario però rispettare alcune regole. Nell’articolo sotto trovate le differenze tra sosta e parcheggio.
Dove e come parcheggiare il camper
4.Dormire in viaggio: vale la stessa regola al punto 1. In ogni caso ricordate quanto recita l’articolo 169 comma 4 C.d.S. “Tutti i passeggeri dei veicoli a motore devono prendere posto in modo da non limitare la libertà di movimento del conducente e da non impedirgli la visibilità. Inoltre, su detti veicoli, esclusi i motocicli e i ciclomotori a due ruote, il conducente e il passeggero non devono determinare sporgenze dalla sagoma trasversale del veicolo”.
5. Le cinture di sicurezza. Vanno allacciate le cinture di sicurezza di tutti gli occupanti, quindi anche quelli posteriori. La legge stabilisce: “tutti coloro che viaggiano in auto, a prescindere dal fatto di sedersi davanti o dietro ed in qualsiasi situazione di marcia (quindi anche in caso di fermata), sono obbligati ad utilizzare le cinture“. Tale norma è solo predisposta al fine di prevenire, o comunque limitare, qualsivoglia danno in caso di incidente stradale. Inoltre c’è da considerare che in caso di sinistro, qualora si ravvisasse un mancato utilizzo delle cinture di sicurezza, l’assicurazione potrebbe non risarcire completamente il danno patito dal conducente o dal passeggero, ritenendo che vi sia un loro concorso di responsabilità nel procurarsi il danno subito.