Il Salone del Camper è un occasione per scambiare il camper o la moglie o il marito?
Se pensavate di aver visto tutto e di sapere tutto del Salone del Camper di Parma, forse vi manca un pezzo. Un particolare che io dopo anni di partecipazione al Salone sia come visitatore sia come espositore, non ho mai saputo. Tutto ha inizio qualche giorno fa quando Giusy, un’amica conosciuta attraverso un passaggio con la piattaforma di BlaBlaCar, si ferma a cena dopo la chiusura dei padiglioni. D’altronde ve l’avevo promesso: visto che come tutti gli anni l’ente fiera non organizza nulla dopo la chiusura dei padiglioni, ci organizziamo con il “fuori salone” nel piazzale. Ma torniamo a Giusy perchè terminata la cena, decido di accompagnarla alla fermata dell’autobus e mentre ci avviciniamo, lei mi dice: “posso farti una domanda?” e io rispondo “certo, ero pronto a che mi chiedesse sei gay?”. E invece: ” Scusa Cristiano, ma è vero che il piazzale del parcheggio camper durante i 10 giorni del Salone è un punto di incontro per scambi di coppia???”. Io strabuzzo gli occhi e scoppio a ridere! Maddai, qui il massimo qualcuno scambia il prato per il pozzetto delle acque nere! Giusy prosegue e incalza: io lavoro in un hotel e i miei colleghi mi dicono che durate la fiera vengono prenotate le stanze da coppie che poi chiedono informazioni per la fiera e alla sera raggiungono il quartiere fieristico. Non so voi, ma io ho subito pensato “ecco perchè ogni tanto scattano i clacson nel parcheggio, i piedini di stazionamento, i camper che arrivano a qualsiasi ora della notta e girano nel parcheggio. Altro che cercare il posto, qui non si scambia in camper, ma la moglie o il marito!” Superfluo dirvi che nei giorni seguenti si è sorriso con chiunque parlassi di questo fatto, ma non vi nascondo che alcuni mi hanno confermato che ci sono siti dedicati, dove viene indicato il parcheggio dell’Ente Fiera proprio durante la manifestazione camperistica. Occhio quindi al vostro vicino!