La Sardegna non è solo un delle due isole principali dallo stivale italiano, è anche una terra in cui
trascorrere una vacanza coast to coast usando il camper. Il camper infatti è il mezzo che permette di muoversi on the road avendo praticamente una casa su 4 ruote. Inoltre, alcune compagnie oggi permettono di poter salire a bordo di un traghetto con il proprio camper, come i clienti che usufruiscono del servizio di prenotazioni Tirrenia. In questo modo una volta giunti a destinazione non ci si deve porre il problema di dover noleggiare un’auto per spostarsi da un punto all’altro o su dove alloggiare, risparmiando tempo e denaro.
Che cosa vedere in Sardegna a bordo di un camper in 7 giorni
Quali sono allora le mete della Sardegna che conviene visitare utilizzando il camper? Ecco un possibile itinerario percorribile in una settimana:
- Olbia, dove ammirare il museo archeologico, le rinomate Nuraghe, il Castello di Pedres, la Tomba
dei Giganti; - Porto Cervo, dove fare una bella passeggiata lungo il molo, ma anche vedere bellezze architettoniche come la Chiesa Stella Maris, la piazzetta delle Chiacchiere e poi le spiagge del Grande Pevero e del Piccolo Pevero;
- La Maddalena con la straordinaria spiaggia Cala Coticchia;
- Caprera, dove visitare tra le principali attrazioni la casa-museo di Garibaldi;
- Santa Teresa di Gallura, dove trascorrere una giornata in riva al mare sulla spiaggia Rena Bianca o dove fare un’escursione storica andando a vedere le rovine di Batteria Ferrero;
- L’Isola Rossa che ospita una delle spiagge più belle del territorio: la Marinedda;
- Castelsardo, dove fare una passeggiata nel centro storico o immortalare la grandiosa roccia dell’Elefante;
- Lo Stintino, dove vedere il Museo delle Tonnare, degustare la bottarga autentica, e raggiungere
da lì facilmente l’isola dell’Asinara; - Alghero con il suo Parco Naturale Porto Conte, le grotte di Nettuno, la spiaggia delle Bombarde, le Nuraghe di Palmavera, il centro storico e tanto altro ancora;
- Cagliari e la spiaggia di Poetto, la cittadella dei Musei.
Cosa mangiare in Sardegna per assaporare i veri sapori della cucina mediterranea
Tra una tappa e l’altra, non può mancare il tempo anche per fermarsi in un ristorante o in una trattoria tipica per degustare le specialità sarde, come i 10 cibi più famosi:
La fregula, servita generalmente con il pesce o la carne;
I culurgiones, una specie di ravioli ripieni di patate e formaggio acido;
Il brasato o lo stufato di cinghiale;
Il pane carasau;
La bottarga, di muggine o di tonno;
Il formaggio pecorino DOP;
Il tonno di corsa;
Le seadas;
Il torrone;
Gli amaretti sardi morbidi.
L’occorrente per viaggiare in camper
Per prepararsi al tour in camper non bisogna mai dimenticare: un kit di pentole da campeggio, tutti i documenti per la guida (patente, documento d’identità, assicurazione, libretto del veicolo), una mappa o un navigatore satellitare, la biancheria, l’attrezzatura tecnica e da campeggio, il kit di pronto soccorso e gli
attrezzi di prima necessità.