Fratta Polesine fu fondata su un ramo del fiume Po, oggi completamente scomparso nella terra. Ideale per fare una “biciclettata” in una giornata primaverile.
Celebre per avere dato natale Giacomo Matteotti, conserva nelle sue case i ricordi dell’originaria architettura contadina, rimasta inalterata nel tempo. Non mancano neppure le splendide dimore padronali, come la celebre Villa Badoer, progettata da Andrea Palladio e dichiarata dall’Unesco “Sito Patrimonio dell’Umanità” e che oggi è la culla di parecchie manifestazioni culturali internazionali.
Nelle barchesse della villa si trova il Museo Archeologico Nazionale, dove sono esposti reperti provenienti dall’insediamento di Frattesina, che si estendeva per oltre 20 ettari (ora diventata campagna aperta), uno dei punti più importanti della cultura protovillanoviana, dall’età del bronzo (XIII sec a.C.) agli inizi dell’età del ferro (X sec a.C.).
Ci sono molte altri ville nella piccola città che meritano di essere visitate: Villa Oroboni, Villa Cornoldi, Villa Monti-Viario, Villa David-Franchin, Villa e Parco Labia e il Museo Etnografico. Da non perdere la Chiesa di S. Francesco, dove si tengono concerti di muscia sacra, mostre e convegni e la Chiesa dei SS. Apostoli Pietro e Paolo, decorata con affreschi, preziosi intagli in legno e sculture veneziane.