Ogni volta che con amici si organizza le vacanze, c’è sempre qualcuno che esordisce con la domanda: perchè non andiamo in campeggio?
Innanzi tutto, ci sono differenti modi per vivere il campeggio. Si può campeggiare avendo un portafoglio di spesa limitato: una bici, una piccola tenda e tanta voglia di pedalare, oppure con motorhome e in strutture cinque stelle dove il confort e i servizi sono al massimo. In mezzo ci sono tutte le soluzioni per ognuno di noi. Campeggi dove il silenzio e la tranquillità sono caratteristiche primarie, altri invece dove l’animazione è il punto forte. In tutti i casi, per esperienza, suggerisco di valutare bene le vostre amicizie, perchè le vacanze spesso sono il capolinea di relazioni anche decennali. Alzi la mano chi non ha avuto almeno un esempio di amicizie terminate in modo brusco dopo le vacanze? Per questo motivo e grazie agli amici di Gardensharing, vi suggerisco 10 domande da fare a chi volete come compagni di “campeggio”, perchè non tutti sono disposti a dormire con i grilli che cantano, a condividere il bagno insieme ad altre persone e a non avere la “cameriera” in camera.
1) Quanto programmi la tua giornata? Se vi risponde come Furio di Carlo Verdone, difficilmente la persona si adatterà agli imprevisti e cambi di rotta che il camper ti offre.
2) Qual è la reazione davanti ad un ragno o ad una formica? Ecco qui dovete fare attenzione a due tipi di risposta: quello che li ammazza e quello che scappa urlando. In entrambi i casi, consigliategli un hotel
3) A che ora ceni di solito? Solo una risposta indica che davanti c’è un buon campeggiatore: dipende da diversi fattori e quando ho fame. Vuol dire che la persona è autonoma e si adatta alle esigenze e imprevisti
4) A che ora ti svegli o vai a dormire? Questa domanda è fondamentale per tutta l’organizzazione della giornata. Chi è mattutino non vuole aspettare gli altri e chi è un animale della notte, cerca il divertimento e non la sveglia all’alba
5) Sei capace di stare da solo? Condividere una vacanza non vuol dire condividere tutti i momenti della giornata, né tutte le passioni
6) Sei mai riuscito a fare la doccia mentre nello stesso bagno un’altra persona si lavava i denti? Questo è uno degli ostacoli più grossi: la vita open-air prevede bagni differenti dal proprio e usati in comune con altre persone
7) Hai la colf che si occupa delle pulizie a casa oppure la mamma, che ti riempie il frigo e freezer di mangiare? Se la risposta è si…scappate!!! Altrimenti vi ritroverete a fare Cenerentola in ferie.
8) Nel tuo guardaroba hai un paio di stivali da pioggia di plastica? Se la risposta è si potete stare tranquilli, se è no, meditate molto sulla destinazione della vacanza, perchè alla prima giornata di pioggia il vostro amico meteoropatico sarà chiuso in tenda o in camper diventando più noioso della zanzara della notte.
9) Quante volte guardi l’orologio in un giorno? La risposta ideale è “non possiedo l’orologio”; sino a tre volte al giorno valutate bene le altre risposte, oltre tre volte siete in balia di una fonte di stress “quando arriviamo? Quanto tempo ci mettiamo? Non possiamo fermarci a vedere il tramonto? E’ tardi per la cena!”
10) Infine l’ultima domanda che potrebbe essere banale, ma nasconde una grande verità: quante volte ti lavi i denti al giorno? L’igiene, la cura per stessi e l’attenzione verso chi ti sta vicino sono ingredienti da non trascurare.
Ora fate i conti e decidete se volete azzardare l’idea del campeggio o forse meglio la “pensione mariuccia” di Rimini?