10 regole per sciare in modo sicuro e rispettando gli altri. Snowboardes compresi
Per divertirsi senza trasformare un momento di gioia in qualcosa di problematico vi suggerisco alcuni comportamenti che il Legislatore ha indicato con chiarezza. Il “Decalogo dello sciatore” è un allegato contenuto, insieme alla segnaletica prevista per le aree sciabili attrezzate, nel Decreto del 20/12/2005 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Il Decreto riassume le norme già stabilite con la legge n. 363 del 24 dicembre 2003, che disciplina la sicurezza nella pratica non agonistica degli sport invernali da discesa e da fondo e che a sua volta riprende, integra e attualizza le dieci Regole di Condotta dello Sciatore redatte dalla FIS nel 1967. Queste regole, studiate per lo sci alpino, per lo snowboard e per lo sci di fondo, sono state per molto tempo l’unico codice di comportamento per sciatori e snowboardisti, che erano invitati a conoscerle e a rispettarle per poter sciare in tutta sicurezza senza arrecare danni a se stessi e agli altri. Ora che queste regole sono inserite nella legge e nel Decreto, gli utenti delle piste sono tenuti a osservarle anche per evitare sanzioni di nature civile e penale.
- Rispetto per gli altri
Ogni sciatore deve comportarsi in modo da non mettere in pericolo altre persone o provocare danni. - Padronanza della velocità e del comportamento
Ogni sciatore deve tenere una velocità e un comportamento adeguati alla propria capacità nonché alle condizioni generali della pista, della libera visuale, del tempo e all’intensità del traffico. - Scelta della direzione
Lo sciatore a monte che ha la possibilità di scegliere il percorso deve tenere una direzione che eviti il pericolo di collisione con lo sciatore a valle. - Sorpasso
Il sorpasso può essere effettuato (con sufficiente spazio e visibilità), tanto a monte quanto a valle, sulla destra o sulla sinistra, ma sempre ad una distanza tale da evitare intralci allo sciatore sorpassato. - Immissione ed incrocio
Lo sciatore che si immette su una pista o che riparte dopo una sosta deve assicurarsi di poterlo fare senza pericolo per sé o per gli altri; negli incroci deve dare la precedenza a chi proviene da destra o secondo indicazioni. - Sosta
Lo sciatore deve evitare di fermarsi, se non in caso di necessità, nei passaggi obbligati o senza visibilità. La sosta deve avvenire ai bordi della pista. In caso di caduta losciatore deve sgomberare la pista al più presto possibile. - Salita
In caso di urgente necessità losciatoreche risale la pista, o la discende a piedi, deve procedere soltanto ai bordi della stessa. - Rispetto della segnaletica
Tutti glisciatoridevono rispettare la segnaletica prevista per le piste da sci ed in particolare l’obbligo del casco per i minori di 14 anni. - Soccorso
Chiunque deve prestarsi per il soccorso in caso di incidente. - Identificazione
Chiunque sia coinvolto in un incidente o ne è testimone è tenuto a dare le proprie generalità.
I ragazzi di età inferiore ai 14 anni hanno l’obbligo di indossare un casco protettivo omologato, pena una multa da 30 a 150 euro e il sequestro del casco non omologato. Chi pratica scialpinismo deve munirsi di appositi sistemi elettronici per garantire un idoneo intervento di soccorso.
Per snowboarders:
controllare sempre lo spazio a destra e a sinistra prima di cambiare direzione poiché la visuale è limitata;
assicurare sempre con un cinturino il piede alla tavola;
durante la risalita con gli impianti sganciare il piede dall’attacco lasciandolo libero sulla tavola.
Per chi pratica fuoripista:
portare sempre con sé l’Arva, apparecchio elettronico che consente di essere rintracciati in caso di valanga; mai andare da soli, ma in gruppi di 4/5 persone; comunicare sempre ad altri meta e tempi dell’escursione; farsi accompagnare da una guida che conosce bene i luoghi.