Cosa si intende per vacanza gay-friendly? Quali sono le mete e le strutture da scegliere?
Sono trascorsi ben 15 anni da quando ero il presidente del GSI il coordinamento nazionale Gay Sport Italia, che raggruppava tutti le associazioni sportive gay: nuoto, sci, pallavolo, basket, bici, trekking, tennis e calcio. Ogni volta che mi rapportavo con l’esterno la domanda arrivava spontanea: ma se siete un gruppo gay, non vi pare di ghettizzarvi? La stessa domanda sorge oggi quando si sente parlare di termine gay-friedly. Allora vediamo di fare un po’ di chiarezza. Un gruppo sportivo gay non è esclusivamente gay, è aperto a chiunque, ma nasce dall’unione di persone gay che per differenti motivi non sono state accolte o non si sono trovate in un gruppo etero. Questo significa che nessuno vuole ghettizzarsi, ma semplicemente condividere una passione comune avendo lo stesso orientamento sessuale. Detto ciò veniamo al termine gay-friendy che identifica una struttura, un luogo, un oggetto, un evento dove il genere gay è benvenuto. Perchè è necessario questo termine? Perchè che ci piaccia o no esistono ancora oggi, persone che non desiderano il “mondo gay” per differenti motivi giusti o sbagliati che siano. E non sempre si tratta di omofobia, ma a volte di un comportamento scorretto da parte della comunità gay altre volte di incompatibilità oggettiva di stili di vacanza. Ne consegue che anche nel turismo ci sono località gay-friendly e campeggi gay-friendly.
Io per scelta non punto il dito verso il colpevole perchè gli farei pubblicità gratuita, ma piuttosto preferisco promuovere chi è d’accordo con il mio stile di vita, con il mio stile di vacanza e che non ha alcun problema ad accogliere me e il mio compagno in vacanza con il camper. Fatta questa premessa esistono alcuni portali dedicati proprio al turismo gay Associazione Italiana Turismo Gay & Lesbian, , tuor operator Imbarco Gay, travel blog Babaiola e comunità su facebook come Gaylyplanet. Tutti preziosi aiuti per scoprire le mete più gay-friendly che si confermano per l’Italia essere Torre del Lago, Lido di Classe, Gallipoli e Taormina, ma nessuno di questi siti ci racconta se ci sono campeggi gay-friendly o gruppi di campeggiatori e camperisti. Su Facebook c’è il Gruppo Motor-homme e Camperisti GAy inoltre, personalmente ho un gruppo di Camperistigay su Whatup. Ma ci sono anche campeggi che dichiaratamente sono gay-friedly. Due sono le strutture in Italia, il Camping Roma Fash sul lago di Bracciano e il Camping Cerquestra sul Lago Trasimeno. E a loro che va il mio plauso e la mia attenzione.