Cinque domande sul futuro di Hymer all’AD Hymer Christian Bauer e AD EHGI Alessandro Calò
Si è appena concluso l’evento Hymer th Event a Siena, in cui decine di camperisti hanno potuto toccare con mano e provare su strada i prodotti del marchio. Durante le quattro giornate di evento, ho potuto rivolgere al Direttivo Hymer 5 domande sul futuro del marchio. Con grande disponibilità Christian Bauer AD Hymer e Alessandro Calò AD EHGI, ci raccontano il mercato attuale e cosa succederà nei prossimi mesi.
1- Come pensa Hymer di gestire la crisi di consegne delle basi meccaniche (chassis)?
CB: La maggior parte della produzione Hymer è su telaio Mercedes. Anche Mercedes è colpita dalla difficoltà di approvvigionamento ma in misura meno importante rispetto agli altri fornitori. Per i prezzi dipendiamo dall’andamento dell’inflazione e dell’innalzarsi dei prezzi di tutti i componenti, tenendo conto anche dei costi di energia.
2- Il gruppo EHG pensa di investire maggiormente nel prossimo anno nel settore caravan/roulotte?
CB: Su Eriba, abbiamo fatto un facelift della touring quest’anno, che sarà disponibile anche sulle caravan del prossimo anno.
AC: Abbiamo notato un rinnovato interesse per le caravan, dovuto alla mancanza di disponibilità dei motorizzati.
3- Qual’è l’obiettivo dell’evento Hymer th Event a Siena?
CB: Nel motorhome si vive e si viaggia. Motorhome= motore + casa. Il viaggio confortevole è importante così come la qualità di guida. È questo che vogliamo dimostrare in questa tipologia di evento, sia su strada che fuori strada. Se avrà l’occasione di fare le nostre prove, si accorgerà che entrano in funzione tanti sistemi di sicurezza che rendono la tenuta su strada e la guida ultra confortevol, infatti i nostri veicoli sono anche molto silenziosi.
4- Per il 2023 il gruppo EHG sarà presente al salone del Camper?
AC: la volontà è quella di partecipare, speriamo che la disponibilità di prodotto e la chiarezza sull’approvvigionamento delle meccaniche ci permetta di essere presenti al Salone nel migliore dei modi.
5- il lancio del recente Campervan da 230.000 € diventato realtà da prototipo, segna l’inizio di una nuova strada di prodotti compatti d’élite?
CB: Siamo un marchio che produce premium product e vogliamo sviluppare questo andamento. Un prodotto come il Venture S sopporta la strategia del segmento premium.
Nello specifico, parlando del Venture S, abbiamo studiato i megatrends, con quello che si aspetta il cliente oggi e nel futuro ed è uscito un veicolo con un concetto completamente diverso da quello che esiste ora sul mercato: esigenze di veicolo compatto con tutti feature del futuro. (mobile office, fuori strada, compatto però con un vero secondo piano accessibile con le scale, colore innovativo diverso da quelli sul mercato, terrazzo che si apre sul retro per vivere fuori stando dentro – ci si avvicina di piu alla natura che ci circonda)